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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

30 giugno 2012

PuroInka Sport: sentimento latino

Non dobbiamo fare grandi sforzi di memoria per ricordare la proposta che la Spiezia Tabacchi Pregiati aveva ben delineato attraverso le parole del suo fondatore (Giovanni Spiezia) durante il nostro primo incontro. Giovanni ci parlava quasi di uno slogan: qualità degustata secondo uno stile libero, una proposta alla portata di ogni aficionado modellata sul tipo di “assaporamento” che il fumatore decide di effettuare. Si deve dare (quello di Giovanni è un imperativo “suggerente”, non un dovere bensì l’ampliarsi dell’orizzonte) la possibilità di una fumata che non imponga il peso di un prezzo problematico (a volte scoraggiante per il principiante desideroso di entrare nel mondo del puro, a volte tedioso per il fumatore “navigato” che vuole organizzare un rendez vous tra amici appassionati) pur mantenendo il valore di una qualità che consenta quel sospiro di soddisfazione che tutti noi emettiamo nel momento in cui, al terzo o quarto “tiro”, riconosciamo il valore del prodotto che stiamo fumando. La possibilità della soddisfazione e la perdita della preoccupazione: quasi uno slogan, il riconoscimento del valore di una serenità di base che deve accompagnare ogni autentica fumata. Ecco il compito che, come avevamo annunciato, si assume il marchio PuroInka, ma questo lo sapevamo già. E il PuroInka Sport? Perché di questo si tratta! Sinceramente, non abbiamo trovato parole migliori che quelle dello stesso Giovanni che, nel momento in cui inizia a presentarmelo così afferma: “Il PuroInka Sport è l’anello mancante nel mondo del sigaro”. Non qualcosa che è stato semplicemente proposto e accettato, non una promozione del momento, ma il frutto di una precisa ricerca, qualcosa di voluto con decisa intenzione che rientra a pieno titolo in quel desiderio di curvare l’attenzione del mondo del sigaro su produzioni latinoamericane estranee a quelle cubane, domenicane, nicaraguensi e honduregne. Il PuroInka Sport si configura come “anello mancante” a partire dal suo prezzo, 4 euro per un pacchetto contenente 5 sigari realizzati assolutamente a mano, e rivela così il suo duplice volto qualitativo (soddisfazione dell’esperto che desidera innescare il rituale di taglio e accensione) e libertà concessa al “fuoricoro” che vuole accenderlo secondo modalità sempre diverse, o “eterodosse”, e fumarlo secondo canoni prettamente personali.
Membro di una famiglia di alta qualità (Gran Reserva, Tripa Corta, Piramide ecc.) il PuroInka Sport, nella sua massima semplicità e leggerezza, non tralascia mai il livello che caratterizza la sua “schiatta”. Big experience, small time, l’esperienza di un grande sigaro in un tempo ridotto: non termina, come si può chiaramente vedere, il gioco degli slogan con i quali risulta caratterizzabile questo nuovo prodotto che, non a caso, sarà il primo ad essere presentato sul mercato italiano dalla S.T.P.: in primis perché rispecchia tutto l’orientamento dell’azienda stessa, in secundis perché rappresenta quel momento particolare che è stato definito come “anello mancante”, e infine perché catalizza l’attenzione sul marchio PuroInka, di cui abbiamo parlato, e che farà ben presto la sua entrata in scena con tutte le tipologia già esistenti in produzione. Ma non finisce qui! Last but not least, ogni pacchetto conterrà un simpatico e utilissimo biglietto illustrativo che mira ad introdurre il fortunato acquirente nel pieno del rituale della fumata di classe; qualcosa che, fino ad ora, io avevo visto solo in America Latina (ma di questo parlerò in un altro post). E sul retro del biglietto? Non ci crederete ma non v’è un retro bianco e anonimo, bensì l’invito a contattare la stessa S.T.P. per chiarimenti di ogni sorta. Che dire, io adesso sono davvero curioso, e ad ogni paziente lettore del blog non resta che dire “Non fare l’indiano”, prova questo originale prodotto, e magari, poi, dedica cinque minuti a telefonare a coloro che ti hanno permesso tutto ciò.

2 commenti:

  1. aspettiamo con ansia PuroInka, la mia posizione personale al riguardo è nota a tutti gli aficionados che ci seguono da lungo tempo, ampliare la scelta di mercato dei sigari è sempre positivo, tra l'altro con prodotti di provenienza diversa da Cuba e dall'area "HonDoNi", nuove prospettive e nuove fascie di prezzo, ben vengano nel panorama del sigaro!!! attendiamo l'uscita sul mercato per testare questi nuovi prodotti !!! grazie a Stefano per l'articolo.

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