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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

30 settembre 2012

Fumiamo insieme: Nicarao Exclusivo Robusto

Parliamo oggi di una marca introdotta in tempi recenti, nel panorama mondiale, ma già molto apprezzata da diversi aficionados.
Ecco quindi la prima impressione di chi vi scrive (grazie all'amico Claudio AKA Buzz per il regalo),  su uno dei formati della linea di punta della marca Nicarao: il Robusto della linea Exclusivo. Si tratta in realtà di un robusto oversize (140x58), che rientra in realtà nella vecchia classificazione internazionale dei formati gorda-toro, oggi poco utlizzata nelle nomenclature.
La marca Nicarao nasce in Nicaragua, nelle manifatture Tabacalera Tropical, oggi il marchio è stato ascquisito dal gruppo Rocky Patel che lo ha lanciato, ormai 7 anni fa,  sul panorama mondiale. La produzione avviene nelle famosissime manifatture di Plasencia, oggi le linee commercializzate in europa sono 3, tutte pure nicaraguensi e di alta qualità (oltre alla Exclusivo, linea di punta trattata in questo articolo, ci sono la Clasico, e la Especial).
Ma veniamo al sigaro: l'analisi a crudo rivela sentori di cuoio e legno, abbastanza dominanti; le foglie, coltivate tutte in Nicaragua, invecchiate minimo 5 anni, con il ligero invecchiato 9 anni, sono avvolte in una bellissima capa maduro, di varietà habano sungrown, sottoposta a fermentazione lenta per minimo 20 mesi, e successivamente invecchiata per almeno 2 anni prima della torcida. La capa dalle tonalità brune è scura, oleosa, lucente, leggermente venata, come nella norma per capas coltivate in pieno sole, senza l'utilizzo dei teli ombreggianti.
La costruzione sembra ottima, confermata anche da un tiraggio regolare, e successivamente da cenere compatta, e braciere a punta, sintomi di un corretto posizionamento delle foglie da tripa.
L'ingresso del sigaro rivela sin da subito i connotati tipici del Nicaragua, con toni legnosi e di cioccolato, e un fumo abbastanza cremoso, totalmente assente la nota amara, che pure è tipica del Nicaragua (quasi mai sgradevole), a conferma dell'ottimo invecchiamento dei tabacchi pre torcida. Prevale il sapore dolce, con forza media nel primo tercio, che evolverà verso note più decise, fino a livelli elevati sul finale, dove la nota dolce lascerà posto a una sapidità più spiccata.
Notevole l'evoluzione aromatica nei primi puff, dove potremmo definire il sigaro quasi cangiante, con un alternanza di note di terra, frutta secca e miele, con un fumo avvolgente e cremoso, tipico di un braciere importante come un cepo 58. In fase centrale continua regolarmente a salire la forza nicotinica, ma si attenua l'evoluzione aromatica, che riprenderà poi nell'ultimo tercio con la comparsa di toni tostati, di caffè e spezie, tipici del finale dei puros nicaraguensi, e spesso anche di quelli cubani.

Buono l'equilibrio tra gli aromi, lungo tutta la fumata, buona anche la complessità, eccellente la finezza aromatica, con aromi netti e ben distinguibili, medio-lunga la persistenza dopo il singolo puff, media quella in post-fumata.
Il sigaro è durato 1 ora e 35 minuti, senza mai spegnersi, e necessitando di una sola correzione del braciere. In definitiva un sigaro di ottima qualità, sicuramente in linea coi puros di alta gamma del paese da cui proviene. Voto 88/100. Da considerare il rapporto qualità/prezzo, il sigaro, non disponibile in italia, si aggira su prezzi dell'ordine di 15-17 euro cad. sugli altri mercati europei, aspetto non trascurabile che lo rende un po' meno competitivo rispetto ad altri puros di qualità e formato paragonabile, come il double toros serie V di Oliva (10-12 euro) o il Padròn Aniversario 1964  Exclusivo, (13-15 euro) che esprime una qualità leggermente superiore (91/100 ad opinione di chi vi scrive).

26 settembre 2012

SSSanterno chiude la "trilogia" Maya Selva 15

Dopo le serate con Flor de Selva 15° e Cumpay 15°, il club Slow Smoke Santerno chiude la trilogia, alla scoperta delle 3 vitolas "anniversario" del gruppo maya selva, con la degustazione di Villa Zamorano 15°.
La serata sarà anche l'ultima dell'anno presso il Ristorante Anonima Fornelli, Via Emilia 38 a Imola; seguiranno infatti una cena sociale a Novembre e la cena degli auguri a Dicembre, in altre location.
Quest'ultima degustazione, con un sigaro relativamente economico, oltre che per completare l'assaggio delle 3 vitolas, è stata scelta anche per ragionare con i soci sul rapporto qualità/prezzo di alcuni prodotti, che, come abbiamo ribadito più volte, può essere addirittura superiore in vitolas economiche rispetto a quelle di marche più importanti (questo ovviamente è correlato, sì al prezzo basso, ma anche ad una qualità accettabile, o come speriamo in questo caso già medio-alta, offerta da questi prodotti). L'abbinamento scelto è abbastanza versatile, proprio perchè non sappiamo se il sigaro che ci aspetta sarà simile alla produzione standard di Villa Zamorano, mediamente leggera e abbastanza aromatica, oppure ci troveremo a fumare un sigaro più corposo, come finora si sono rivelati gli altri due  "15°". berremo quindi te ed infusi, magistralmente scelti e preparati dal buon Antonello, proprietario del Ristorante che ci ospita, scoprendo nuove liaison gusto-olfattive.
Come sempre le attività del nostro club, nell'arco del calendario annuale, hanno visto la presenza equilibrata di sigari toscani, caraibici non cubani e cubani, quest'anno la serie aniversario di Maya Selva ha occupato ben 3 serate, e chiuderemo alla grande la stagione degli extracubani con Fuente OpusX alla cena di natale!!!
L'appuntamento per la serata Villa Zamorano 15° è per il 16 ottobre, ore 20,30, all'Anonima Fornelli a Imola. per info e prenotazioni: info@slowsmokesanterno.com

22 settembre 2012

Cumpay 15° e cocktail allo Slow Smoke Santerno

Sono ripartite martedì scorso le attività del club Slow Smoke Santerno (Imola), con una degustazione, svoltasi al ristorante "Anonima Fornelli", dei sigari Cumpay 15° (Belicoso 140x53) che fanno parte dei 3 parivitola lanciati dal gruppo Maya Selva, per le 3 marche ad esso afferenti (Flor de Selva, Cumpay e Villa Zamorano) per celebrare il 15esimo anno dall'uscita sul mercato di Flor de Selva (la prima delle 3 marche ad essere lanciata sul mercato francese, poi europeo).
L'abbinamento proposto è stato con cocktail, nella fattispecie un Horse's Neck, a base di Brandy, Gigner Ale e Angostura, e un Big Boy, composto da Brandy, Cointreau e Succo di Limone. Gli abbinamenti sono stati scelti per esulare un po' dai  cocktail a base di rum, più tipici in accostamento ai sigari, prevedendo comunque una base di tipo acido e a bassa tempertatura, per ottenere abbinamenti per contrasto.
Il sigaro ha avuto un ingresso a detta di tutti molto accattivante, con ottime e complesse note aromatiche ed importante forza nicotinica fin da principio, in maniera più importante rispetto al Flor de Selva 15, già fumato in una serata di club. In comune con il FDS invece, è stata l'evoluzione, che già definimmo "a pendolo" per il Flor de Selva, anche in questo caso infatti, il sigaro dopo un primo tercio eccellente, è rimasto un po' appiattito nella sua fase centrale, per poi evolvere nuovamente sia in termini di forza che di aromi sul finale.
Simile l'evoluzione, ma diverse le note aromatiche e i livelli di forza e sapori, partenza già abbastanza sapida e forza medio elevata per questo Cumpay, note di legno e terra, tipiche del nicaragua, si sono rivelate fin da subito, il finale invece ha riservato livelli di forza molto elevati, con toni di cuoio e tostato piuttosto imponenti, una vaga nota amara, non sgradevole.
Ottima la costruzione, su tutti gli esemplari fumati, il taglio minimo effettuato su questo belicoso non ha richiesto successivi tagli, mantenendo un ottimo tiraggio dall'inizio alla fine, anche il braciere non è mai stato corretto da nessuno dei presenti. L'abbinamento per contrasto ha reso piacevole anche il secondo tercio, nonostante il parziale appiattimento, poichè specialmente il cocktail Horse's Neck ha assolto ottimamente la sua funzione di "reset" del palato, rinnovando la percezione nei puff immediatamente successivi ad ogni sorso. Il Big Boy si è rivelato essere leggermente troppo persistente, specie sulla nota acida, rispetto al sigaro, però la liaison con la nota amara ha reso questa caratteristica abbastanza piacevole.
Cumpay si conferma un'ottima marca nel panorama caraibico extracubano, la valutazione complessiva del sigaro ha prodotto un punteggio di circa 85/100. Ad opinione di chi vi scrive, la marca Cumpay offre le migiori performance nei formati piccoli e medi, rispetto ai moduli più grandi, poichè scompare quasi totalmente l'appiattimento in fase centrale. Tra le produzioni regolari, ad esempio, lo Shorts (103x46) è uno dei "piccolini" del caribe che apprezzo maggiormente, che poco ha da invidiare ai pari- o simil-vitola cubani.


21 settembre 2012

Nuovo Logo Cigar Blog

Tra le innovazioni che abbiamo proposto negli ultimi mesi, e che continueremo a proporvi prossimamente (in arrivo grosse news a breve!!!),  abbiamo pensato di rinnovare anche il nostro logo,   creando un'immagine distintiva del Cigar Blog, che ormai è diventato un punto di riferimento nel panorama nazionale ed internazionale del sigaro, per merito di voi lettori.
E così, grazie alla collaborazione dell'amico aficionado Jacopo Bruno (in foto, in basso), che ha avuto l'idea grafica, e che abbiamo fatto tribolare non poco tra scelte di caratteri e colori, abbiamo optato per l'immagine che vedete, sperando che incontri il vostro gradimento così come ha incontrato quello dello staff.
A brevissimo aggiorneremo anche le schede di degustazione e tutto il materiale "by cigar blog". Preghiamo sin da ora i siti in partnership col blog di utilizzare questo logo negli eventuali link alla nostra home page.
SALUTI FUMOSI DALLO STAFF!!
UPDATE: aggiornate le schede di degustazione con il nuovo logo, per chi volesse scaricare la nuova versione, trovate i link a sinistra della pagina

CEZAR BRONNER Pharaon


Tripa: Rep. Dominicana
Capote: Rep. Dominicana
Capa: Cameroon

Nelle tre volte in cui ho fumato questo sigaro, nessuna era immersa in un contesto accettabile per poter dare un’opinione in merito.

Dopo aver provato il robusto, nell’analisi a crudo, guardo questo torpedo con molta diffidenza.
Il sigaro è comunque ben fatto; teso, scuro, regolare e ben conservato.
L’odore predominante è di ammoniaca con leggere note fruttate che richiamano memorie di banana e frutta secca.
Non è stato il massimo, per me, avvertire questo odore, dato che la battuta più frequente, riferita ad un sigaro veramente scarso o che si vuol screditare, è che sia fatto con foglie di banana! :)

Il tiraggio a crudo è ottimo, procedo quindi all’accensione.
E’ un sigaro dagli aromi morbidi, la paletta aromatica è piuttosto limitata, il fumo è mediamente abbondante e cremoso.
C’è una certa variazione migliorativa di aromi rispetto al robusto, probabilmente dovuta al cambio di percentuali tra i diversi tre tabacchi, ma fondamentalmente resta un sigaro privo di evoluzione, monotono, che non desta interesse, né stimola i sensi; al palato e al naso.

Il tiraggio è ottimo e la combustione buona, con qualche correzione; persistenza debole.

Apparenza e Costruzione:★★★★ 
Tiraggio e Combustione:★★★☆ 
Forza:★★★☆☆ 
Sapori:★★★☆☆ 
Aromi:★★☆☆☆ 
Evoluzione:★☆☆☆☆ 
Equilibrio:★★☆☆☆ 
Complessità:★★☆☆☆ 
Valutazione generale:★★☆☆ 

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