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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

30 luglio 2013

Cohiba White: Habanos "sbianca" i puritos e ingentilisce la liga per competere con Davidoff

Sono disponibili in Germania, sono attesi in Svizzera, e forse arriveranno anche nel resto d'europa i nuovi cigarillos Cohiba White; i nuovi "Mini" e "Club" non sostituiranno la linea classica di cigarillos, ma a quanto si dice sono più delicati rispetto agli altri sigarini di habanos che troviamo in tabaccheria. L'idea dietro al lancio sul mercato di questi prodotti non è chiarissima in realtà, possiamo pensare che da un lato ci sia la volontà di risparmiare il tabacco più forte per produzioni più pregiate, e dall'altro l'intento di aggredire la fascia di mercato dei neofiti che si rivolgono a questo tipo di prodotti, restando su una fascia di prezzo medio-elevata. Il pensiero non può non andare a Davidoff, che come noto produce cigarillos nettamente più leggeri rispetto ad Habanos, e che incontra più facilmente il gusto di un neofita, meno abituato a livelli nicotinici alti. Probabilmente la mossa di marketing potrebbe rivelarsi vincente, fidelizzando fin da subito una certa quota di consumatori ai marchi cubani, c'è da chiedersi se e in che misura, questa tendenza verrà portata sulla produzione di sigari premium. Idea Bislacca? non del tutto se pensiamo che, grazie soprattutto al Nicaragua, ad oggi c'è abbondanza di sigari relativamente forti sul mercato, e che anche il gruppo Davidoff si è buttato su questa fascia, con una linea Nicaraguense, mentre il mercato dei sigari leggeri è un po' meno affollato, e le quote di mercato, anche a livello europeo, non sono poi così irrisorie. 

29 luglio 2013

FreeShopFrontiera apre il proprio Blog!

Vi segnaliamo con molto piacere l'iniziativa degli amici svizzeri di FreeShop Frontiera, famoso e fornitissimo shop di sigari all'interno del centro commerciale FoxTown a Mendrisio (Svizzera), spinti dall'enorme passione per il fumo lento, hanno deciso di aprire un proprio blog dove interfacciarsi con i tantissimi clienti e amici che hanno sparsi per il mondo.
L'intenzione del blog è quella di divulgare la passione per i sigari e di mettere a conoscenza la rete delle tante iniziative dello staff del FreeShop.
Qui il link per accedere al loro blog walkinfreeshopfrontiera
Da parte di tutto il Cigar Blog un augurio per un sicuro successo!

26 luglio 2013

Cigar Club Bergamo "Summer Fest"

Martedi 30 Luglio 2013 ore 20.15

presso Hosteria del Vapore a Carobbio degli Angeli (Bergamo)

Tornano alla grande le nostre serate targate Cigar Club Bergamo, per non perdere le buone abitudini...prima di partire per le vacanze passa una bella serata con noi, gli ingredienti ci saranno tutti.

Nel giardino estivo dell' Hosteria del Vapore:

Antipasto con bollicine italiane

Grigliata mista di carne

Anguria

e....PARTAGAS 8-9-8TI ASPETTIAMO!!!

Una serata da non perdere in pieno stile Cigar Club Bergamo...più che un Club!

Soci 45 - Non Soci 50


PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
info e prenotazioni: cigarclub035@libero.it
pagina Facebook evento:

 

Antipasti misti con bollicini italiane
Gran Grigliata di carne (salamelle, pancetta,costine e galletto)
Anguria per tutti

25 luglio 2013

Elogio al Don Rafa!

Che il Nicaragua sia ad oggi uno dei paesi di spicco, in termini qualitativi,  nella produzione di sigari è noto a quasi tutti gli aficionados, è altresì noto che a differenza di Cuba, dove pure la qualità dei tabacchi (non sempre quella costruttiva) è diffusamente elevata, in Nicaragua le realtà imprenditoriali hanno differenziato molto di più i prodotti, in termini organolettici e manufatturieri, rispetto alla Isla. In effetti mentre fino a qualche anno fa si distingueva un "gusto" nicaraguense abbastanza definito, oggi la gamma di prodotti proveniente dal Nicaragua è molto più ampia e variegata; esistono però alcuni puros che esprimono la miglior sintesi del carattere autoctono, e dei recenti passi avanti di questo paese, nell'incremento qualitativo dei tabacchi e dei sigari. Uno di questi è il Don Rafa (Churchill oversize - 178 x 54)  della linea Exclusivos di Nicarao; un sigaro che già a crudo palesa una capa tendente all'oscuro, oleosa e luminosa, con venature tutto sommato ridotte per questo grado di saturazione del colore. Gli aromi a crudo sono di legno e cacao, associati a note di caffè e fieno. La cura costruttiva è palese fin da subito e si conferma in fumata, contestualmente all'ottimo bilanciamento della ligada che è composta da tabacchi molto invecchiati pre-torcida (dai 5 ai 9 anni).
La fumata presenta un'ottima evoluzione, un equilibrio eccezionale per un Ring Gauge 54, ed una complessità molto buona con alternanza di dolcezza e sapidità che dominano il palato e lievi note acide molto gradevoli che favoriscono la salivazione, con un fumo a tratti cremoso. Le note iniziali di frutta secca e fieno, lasciano spazio a note di cacao e legno in fase centrale, nuovamente cangianti verso toni di caffè, pepe e sentori balsamici sul finale. A dispetto del colore (ricordiamo che nel caribe la liason sigaro scuro - sigaro forte è molto più frequente rispetto a Cuba), la forza iniziale è media, e cresce costantemente lungo tutta la fumata, fino a raggiungere livelli elevati sul finale. Persistenza degna dei migliori habanos, e finezza aromatica elevata completano il quadro di eccellenza di questo puro. Punteggio 95/100

23 luglio 2013

RAMON ALLONES – Seleccion Suprema ER Italia 2005

Ramón_Allones_Selección_Suprema_cigar_orig


Vitola de Salida: Seleccion Suprema
Vitola de Galera: Corona Gorda
Largo: 46
Grueso: 143
Tripa: Cuba
Capote: Cuba
Capa: Cuba

Finalmente ho trovato un po' di tempo per scrivere; di notte, si sa, abbiamo più tempo (da rubare al sonno) per riflettere sulle nostre idee.

Il sigaro che ho provato stasera è il Ramon Allones Seleccion Suprema, un'edizione regionale del 2005 per l'Italia, e prodotta con una tiratura di soli 500 box.
E' un sigaro non molto nelle mie corde a causa della sua scarsa forza, ma l'ho trovato interessante.

La prima cosa che mi ha incuriosito sono stati senza dubbio i suoi intensi profumi a crudo. Parliamo di un sigaro di 7 anni fa, ma in quel box ho avvertito tutta la freschezza che i tabacchi cubani possono offrire e chiaramente ne sono stato coinvolto.

Non avevo riflettuto che questo sigaro è espressione della prima ER italiana (grazie Cristian) e non le mancano certo le voci di corridoio del caso.
Si dice che ci siano versioni diverse di questo sigaro, identificabili dalla della capa: una colorado ed un'altra molto più chiara.
Personalmente non sono per nulla scettico circa queste circostanze. I racconti degli importatori e le leggende di perfezione che circondano la manifattura dei sigari cubani sono a volte distanti da quello che succede nelle galere (mia personalissima opinione).
L'idea che mi sono fatto, ascoltando diverse fonti, è che spesso a Cuba qualche distrazione ce l'abbiano; distrazioni quali anillature errate o tabacchi diversi per lo stesso sigaro, per me possono e sono capitate.

Il sigaro fumato ha una capa colorado con toni gialli, luminosa e leggermente ruvida con venature.
La costruzioni non è delle migliori ed infatti presenta più di un nodulo lungo il corpo, che già sapevo avrebbe penalizzato il tiraggio.

Acceso quest'esemplare si sprigionano aromi attraenti: frutta secca, cacao e noci sono predominanti. I sapori sono poveri, ma dolci con una delicata sapidità.
La forza è leggera, e se la componente olfattiva non fosse interessante, l'avrei già scartato in quanto, per me, non appagante.
Il secondo terzo ha aromi più erbacei e legnosi e sapori delicatamente amari. La forza evolve in medio-leggera.
Nell'ultimo terzo quest'ultima raggiunge il grado di media, gli aromi riconosciuti sono di cuoio, legni nobili ed erbe balsamiche. I sapori, sempre scarsi, non guastano l'inevitabile dipartita del sigaro.

Le peggiori caratteristiche sono state sicuramente quelle meccaniche; la combustione è regolare, ma tende a trascurare la parte esterna, mentre il tiraggio è stato faticoso dall'inizio alla fine.
Un'interessante riflessione è stata quella sulla morfologia del braciere, poco conico a conferma della bassa quantità di ligero nella tripa (grazie Simone).

Concludo col dire che è un sigaro sicuramente fantastico a crudo, ma con un valore più collezionistico che degustativo.
Senza anilla non avrei riconosciuto un Ramon Allones in quest'esemplare.

Apparenza e Costruzione:★★★★☆ 
Tiraggio e Combustione:★★☆☆☆ 
Forza:★★½☆☆ 
Sapori:★★☆☆☆ 
Aromi:★★★½☆ 
Evoluzione:★★★½☆ 
Equilibrio:★★½☆☆ 
Complessità:★★★☆☆ 
Finezza:★★★½☆ 
Valutazione generale:★★★☆☆ 

http://sigari.ilmanc.it/ramon-allones-seleccion-suprema/

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