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il contenuto del blog è rivolto a fumatori maggiorenni e consapevoli, che vogliono condividere la cultura legata al mondo del sigaro, non si vuole in alcun modo promuovere l'uso di tabacco. Si ricorda che in ogni sua forma, IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

15 luglio 2014

Listino Italiano: I migliori sigari tra i 6 e i 10 euro

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta del listino italiano, con quella che è sicuramente la fascia di prezzo più ricca di vitolas. Nella fascia tra i 6 e i 10 euro infatti entrano parecchi dei piccoli e medi formati cubani degni di nota, e una larga parte del vitolario caraibico non cubano. Coerentemente con i post precedenti, partiamo dai sigari toscani e prodotti assimilabili. Salendo di prezzo ovviamente il numero di referenze in questa categoria si riduce,
per quanto riguarda lo stortignaccolo c'è solamente il Millennium, per contro è abbastanza nutrita la schiera dei prodotti Amazon degni di nota, a cominciare dal cavallo di battaglia della gamma, che è il Nerone, di diritto in classifica poichè sta superando i problemi di tiraggio di qualche tempo fa, parivitola ma a prezzo più contenuto anche l'Italiano, e non da ultimi il Raffaello e il Manfredi, quest'ultimo però sconta la scarsa competitività rispetto al Toscano Originale, che si piazza a livelli di prezzo 3 volte più bassi. Manca totalmente un prodotto dal buon rapporto qualità/prezzo in questa fascia, che consenta una fumata mild. Uno tra i più leggeri tra i sigari citati è l'Italiano, che però presenta già una forza medio-alta. Altri prodotti come la Riserva Ducale del Nostrano del Brenta non raggiungono decisamente un rapporto Q/P accettabile, specie se comparati intra-brand con i prodotti di prezzo più basso.
Parlando di Habanos, si affacciano in questa fascia molte delle marche di alto livello, a cominciare dai Petit Corona di Bolivar, Por Larranaga e Sancho Panza (VdS non plus), proseguendo con altri piccoli ma ottimi formati, ever green come il Partagàs Shorts, lo Small Club Corona di Ramon Allones, oppure il Regata della linea Open di Montecristo, le Hoyo du Prince di Hoyo de Monterrey, o El Principe di San Cristobal de la Habana . Non mancano anche i medi formati degni di nota, come il Fonseca n.1 (ancora disponibile ma ufficialmente discontinuato da Habanos), il Serie A di Saint Luis Rey, il Cazadores di Romeo y Julieta, e il Reyes di Trinidad (gli ultimi 4 sigari citati sono in ordine di qualità crescente, ad avviso di chi vi scrive).
Nutritissima e variegata è invece la schiera dei caraibici non cubani, a cominciare dal gruppo Davidoff, che offre una discreta varietà di prodotti, ben distribuiti tra i 3 principali paesi produttori del Caribe (Honduras, Repubblica Dominicana e Nicaragua) a partire dai meno blasonati Griffin's, molto apprezzabili nelle versioni maduro, soprattutto nei cepos generosi come il Toro, la Piramide o il Robusto, per proseguire con le linee Corojo (Figurado e Toro) e Criollo (Monarca) di Camacho, AVO con il Toro della linea Heritage e il Preludio della linea XO, fino ad arrivare ai "core brands" del gruppo come Zino di cui raccomandiamo la linea Z-Class nelle vitolas Piramide e Corona, e Davidoff, di cui vi consigliamo di provare l'Entreacto della linea base, ed il Sublimes della linea Puro D'oro.
Il Gruppo Maya Selva, che già abbiamo conosciuto nelle due fasce di prezzo precedenti, annovera in questa fascia il suo cavallo di battaglia: il Robusto di Flor de Selva, Honduregno che esprime appieno il potenziale produttivo del paese. Degna di nota anche la Piramide di Cumpay, Nicaraguense del gruppo.
Tra le novità presenti in questa fascia di prezzo sicuramente occorre parlare di Liga Maestro, oltre che per il concept sviluppato completamente da Italiani, per l'ottimo rapporto Q/P del marchio sia per il Robusto che per gli altri formati.
Per quanto non siano tra i formati prediletti da chi vi scrive, non si può non citare il marchio NUB in questa fascia di prezzo, in particolare il Cameroon 460 e il Sun Grown 358, si tratta di sigari corti di cepo generoso, realizzati con tabacchi di primissima qualità e con ottima cura in manifattura. "Gravitano nella stessa orbita" anche i Cain, facenti parte del gruppo Oliva, e nati da un'idea di Sam Leccia, proprio come i NUB; il daytona 660, anche in virtù del formato, risulta molto competitivo in questa fascia di prezzo. Arrivando poi al marchio "madre" Oliva, sicuramente non si possono tralasciare il Belicoso e il Lanceros della serie V, quest'ultimo uno tra i migliori rapporti Q/P in assoluto tra i sigari del Nicaragua.
Parlando di Lanceros non si può però tralasciare quello di Don Pepìn Garcia, altro grandissimo sigaro nicaraguense prodotto dalla "My Father" di recente introduzione a listino, dalle stesse manifatture troviamo poi i Paradiso, prodotti in joint venture tra Pepin Garcia e Ashton, in particolare il Papagayo ed il Revelation Legend; dalla stessa collaborazione nascono anche i "La Aroma del Caribe" di tripa nicaraguense e fascia messicana, di cui vale la pena menzionare il Belicoso. Restando poi in zona nicaraguense,è nutrita la "delegazione" di Joya de Nicaragua in questa fascia di prezzo con il Belicoso della serie Antano 1970, l'intera linea disponibile nel nostro paese di Antano Dark Corojo, di cui "la Pesadilla" è la punta di diamante, e il Toro Supremo ed il Robusto de Luxe della linea CyB.
Molti altri marchi conosciuti si presentano in questa fascia di prezzo, con prodotti di ottima qualità, a partire da Carlos Torano, con il Torpedo della linea Exodus e il Robusto Reserva Selecta, Due ottimi Robustos anche per Alec Bradley, rispettivamente per le linee Black Market e Prensado. Nicarao propone invece in questo range di prezzo la linea Especial, con il Gordo e l'Hermoso, che confermano l'eccellente rapporto Q/P di tutta la gamma; sempre nell'"orbita" della produzione di Didier Houvenaghel, sono già a listino e saranno a breve in tabaccheria i La Ley, molto interessanti e disponibili già da 8,50 euro nel formato Mareva . Buona anche la scelta di Tatuaje, con il Noellas e il Regios della linea Cabinet, e il Nobles della serie H. Perdomo propone due discrete vitolas di grande formato della linea Reserve, l'A che è un formato "giant" per l'international shape, simile alla gran corona cubana, e l'X che è un figurado abbastanza simile al formato Rodolfos di Cuba.
Infine, sono degni di menzione in questa fascia di prezzo anche la Corona della linea Signed Range di Dunhill, e l'El Credito serie F Noche.

NON PERDERE IL RESTO DELLA GUIDA:
Sigari al meno di 3 euro
Sigari da 3 a 6 euro
Sigari da 6 a 10 euro (pagina corrente)
Sigari da 10 a 15 euro
Sigari da 15 a 25 euro




3 commenti:

  1. Ciao Simone, ho avuto il piacere di mandare in fumo parecchi dei sigari elencati anche se il mio palato non ha apprezzato molto i NUB ed i CAIN né Camacho Criollo; le linee JdN Dark Antano La Pesadilla, Camacho Corojo Monarca, Cumpay, Oliva serie V lanceros, Carlos Torano Toro e Perfecto (quest'ultimo ha per me il "WOW factor") mi hanno lasciato un ottimo ricordo, le ligade di Liga Maestro e Nicarao Especial mi sono rimaste nel cuore.
    Approfitto dei tuoi consigli per provare il lanceros di Don Pepin Garcia e gli Alec Bradley.
    $$$Grazie per l'ottimo lavoro, auguro serate fumose in compagnia$$$

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  2. Grazie Gianluca, quando vuoi venire alle serate a Imola sei il benvenuto !!!

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  3. Ciao, sono un pò stupito di non aver trovato il Nostrano del Brenta Clandestino, che al prezzo di 6,50€ (una volta era 8,50€)a mio parere offre una fumata davvero ottima. In ogni caso io non sono certamente un esperto, non avendo avuto la fortuna di provare il Nerone e quasi tutti i sigari esteri citati in questo articolo, per ovvie ragioni economiche. Un cordiale saluto
    Rick

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